La paura di non essere abbastanza, può essere una scomoda sensazione che ci fa perdere occasioni per sentirci felici e realizzati in tutte le relazioni, comprese quelle amorose. La paura di non essere abbastanza per meritare l’affetto e la stima degli altri è una delle insicurezze che più spesso emergono durante un percorso terapeutico. Si tratta di quella voce interiore che ci spinge a credere di dover fare qualcosa per occupare un posto di primo piano nella vita di un’altra persona, e che ci porta a vivere le relazioni con paura e senso di inadeguatezza. A volte anche con il risentimento di non essere liberi di fare o dire quello che ci piacerebbe.
Come si esprime la paura di non essere abbastanza in amore?
In ambito sentimentale, questa paura si manifesta come timore costante di perdere l’affetto o l’approvazione delle persone care.
Il bisogno nascosto è quello di piacere a tutti i costi, per non correre il rischio del rifiuto o dell’ abbandono.
La paura di non essere abbastanza si esprime con la tendenza a:
-sminuire il proprio valore personale
-sacrificare i propri bisogni fino ad annullarsi totalmente per l’altro
-offrire disponibilità illimitata e incondizionata
-sottomettersi al volere di un’altra persona
-non avere chiari i propri confini personali e i propri bisogni
Le persone con questa paura, risultano fin troppo generose ed altruiste, sempre pronte a dare, ma incapaci di chiedere o di ricevere per sé. Di conseguenza, faticano a ottenere ciò che desiderano davvero e ad esprimerlo agli altri in maniera chiara ed efficace. Sempre a disposizione degli altri, non sanno dire “no” e spesso si lamentano di essere usati.
Le conseguenze nelle relazioni
Chi teme di non essere abbastanza finisce per costruire rapporti sbilanciati, con partner o amici che danno per scontato ciò che ricevono o se ne approfittano.
Nella versione più estrema, questo copione porta a una vera e propria “prostituzione relazionale e affettiva”: il sentirsi costretti a fare, a dare o a sacrificarsi per gli altri pur di ottenere in cambio amore e riconoscenza. Col tempo, questo copione ricorrente alimenta rancore, frustrazione e la conferma di essere cercati dagli altri solo per convenienza ed opportunismo.
Da dove nasce questa paura?
La paura di non essere abbastanza in amore affonda spesso le radici in:
-esperienze passate di rifiuto o abbandono
-modelli familiari basati su approvazione in cambio della sottomissione ai genitori
-bassa autostima e confronto costante con gli altri
-aspettative irrealistiche sulle relazioni
Questi fattori rafforzano la convinzione di non meritare amore “così come si è”, ma solo come conseguenza della propria accondiscendenza e disponibilità nei confronti degli altri.
Come uscirne?
Liberarsi da questa paura richiede il coraggio di scontentare gli altri per essere se stessi. Alcuni passi fondamentali sono:
-imparare a riconoscere il proprio valore
-mettere confini sani con gli altri
-iniziare a dire “no” quando necessario
-affrontare la paura dell’abbandono e della solitudine
-chiedere apertamente ciò che si vuole
L’amore non va meritato né guadagnato: se crediamo di valere poco, finiremo col ricevere poco, nonostante sforzi, sacrifici e rinunce per gli altri.
Dovremmo comportarci come i diamanti: non fanno nulla per essere preziosi, semplicemente continuano a brillare. Non sono a disposizione di tutti, ed è per questo che sono così desiderati. Sta a noi decidere se comportarci come un diamante prezioso o come un anello di bigiotteria, accessibile a chiunque, ma privo di valore autentico.
Conclusioni
La paura di non essere abbastanza può condizionare profondamente le relazioni, specialmente quelle amorose, ma può essere affrontata e superata. Riconoscerla è il primo passo per trasformarla in un’occasione di crescita personale.
Se senti che questa paura ti accompagna da troppo tempo e vorresti affrontarla, contattami: insieme possiamo lavorare per ritrovare fiducia in te stesso e nelle tue relazioni.
